(tra parentesi gli articoli dello Statuto cui fa riferimento)
1 – soci (art. 4)
a) La quota societaria, nella misura stabilita annualmente dall’Assemblea, deve essere versata, entro la data fissata ogni anno dal Comitato Esecutivo del Centro, al Tesoriere, che rilascia regolare ricevuta e l’annota in apposito registro.
In caso di morosità, è dovuta una soprattassa del 10% entro due mesi dalla data di scadenza, del 20% nei mesi successivi.
b) I Soci possono dimettersi inviando una lettera raccomandata al Presidente entro il 30 settembre di ogni anno; dopo questa data sarà loro addebitata la quota associativa per l’anno successivo.
c) I Soci con una morosità superiore ai sei mesi, a partire dal sollecito con raccomandata, saranno considerati dimissionari dall’Esecutivo del Centro. La loro esclusione da Soci dovrà essere ratificata dall’Assemblea.
2 – ospiti (art. 6)
a) I Soci di altri Centri della SPI e quelli di altre Società IPA possono chiedere di partecipare come ospiti alle attività del Centro in conformità alle normative della SPI.
b) Per una partecipazione occasionale di studiosi di psicoanalisi o di altre discipline e di consulenti per le attività del Centro è richiesta l’autorizzazione per ogni singolo evento da parte del Comitato Esecutivo.
3 – candidati (art. 4)
Per i Candidati che intendono fruire delle attività scientifiche e culturali organizzate dal Centro, l’Istituto Nazionale di Training verserà un contributo da concordare con il Comitato Esecutivo del Centro.
4 – assemblea (art. 10)
a) L’Assemblea elegge i membri del Comitato Esecutivo, il Rappresentante per il Comitato per la Psicoanalisi dei Bambini e degli Adolescenti. Delibera le linee generali del programma scientifico e delle attività culturali proposte dal Comitato Esecutivo, decide le modalità di amministrazione e di conduzione del Centro, stabilisce le quote associative. Delibera inoltre circa i rapporti con altre istituzioni o singoli studiosi e su tutte le questioni relative ai fondi.
b) Le votazioni avvengono per voto palese, fatta eccezione per l’elezione delle cariche sociali e quando almeno un quinto dei presenti richieda il voto segreto. Per le votazioni a scrutinio segreto il Presidente nomina un segretario e due scrutatori, che firmeranno il relativo verbale.
c) In ogni Assemblea sarà redatto un verbale della riunione, a cura del Segretario Amministrativo; detto verbale, sottoscritto dal Presidente, sarà inviato a tutti i Soci.
5 – comitato esecutivo (art. 11-12)
a) L’elezione dei membri del C.E. avviene per presentazione di nomi sostenuta da almeno tre Soci e corredata da una sintesi di programma, non oltre un mese prima della votazione.
b) Il Comitato Esecutivo dà esecuzione ai deliberati dell’Assemblea, elabora il programma scientifico, culturale e clinico e amministra il patrimonio del Centro.
Può istituire, informandone i Soci, Commissioni per compiti speciali o proporre incarichi specifici e temporanei a singoli Soci, scelti tra coloro che abbiano manifestato la loro disponibilità e competenza, o a consulenti esterni. Coordina, attraverso regolari contatti, le diverse attività del Centro e provvede ad informarne i Soci.
c) Ogni membro del Comitato Esecutivo, pur nella specificità delle proprie funzioni, opera secondo le linee concordate con gli altri componenti del C.E., ed in particolare.
i. Il Presidente è il rappresentante legale del Centro, convoca e presiede le assemblee, firma gli atti ufficiali e i verbali delle riunioni redatte dal Segretario Amministrativo, mantiene i rapporti con la SPI e con gli altri Centri, ha poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione;
ii. il Segretario Scientifico è responsabile della realizzazione del programma scientifico e culturale approvato dall’Assemblea e rappresenta il Centro in seno alla Commissione Scientifica della SPI;
iii. il Segretario Amministrativo che è membro della Commissione Intercentri della SPI, cura l’elenco ufficiale dei Soci, redige, controfirma i verbali e ne cura la conservazione, custodisce l’archivio del Centro, cura lo scambio di informazioni tra Soci e Comitato Esecutivo, redige le comunicazioni per il Notiziario della SPI, dà esecuzione ai deliberati dell’Assemblea e provvede all’invio dei verbali delle assemblee del Centro;
iv. il Tesoriere riscuote le quote sociali, tiene la contabilità del Centro e redige il bilancio consuntivo e preventivo da presentare ogni anno all’Assemblea Ordinaria per l’approvazione. Il bilancio dovrà rimanere depositato presso la sede sociale, per l’eventuale esame da parte dei Soci, nei dieci giorni che precedono l’Assemblea;
v. il Responsabile della Biblioteca custodisce la biblioteca del Centro, ne tiene aggiornato il catalogo, fissa le modalità del prestito, provvede all’acquisto dei libri e delle riviste, raccoglie e cataloga per l’archivio del Centro il materiale documentario riguardante l’attività scientifica dei Soci, tiene i rapporti con i Responsabili delle biblioteche di altri Centri;
vi. il Responsabile del Servizio clinico per adulti e il Responsabile del Servizio clinico per adolescenti e bambini, organizzano e coordinano l’attività clinica del Centro, presentandone ogni anno all’Assemblea il progetto e i risultati, curano i rapporti con i responsabili di analoghe attività in altri Centri e con eventuali istituzioni esterne.
d) I verbali delle riunioni del C.E. sono a disposizione dei soci che ne facciano richiesta al Segretario Amministrativo
6 – fondo del centro (art. 13)
a) Eventuali donazioni, sovvenzioni e contributi elargiti da terzi, o gli utili eventualmente ricavati nell’ambito delle attività svolte dal Centro, devono essere devoluti al raggiungimento degli obiettivi dell’Associazione e inseriti nel bilancio con il voto favorevole dell’Assemblea.
b) Il Centro può inoltre stipulare convenzioni utili al raggiungimento dei suoi scopi, previa approvazione dell’Assemblea (vedi art. 3 dello Statuto).
7 – attività dei gruppi
All’interno del Centro sono operanti gruppi di lavoro promossi da Soci interessati ad approfondire specifici temi di carattere teorico, clinico o culturale.
I gruppi, che possono usufruire dei locali del Centro per le loro riunioni, designano uno o più referenti con lo specifico compito di mantenere le comunicazioni con il Comitato Esecutivo.
All’inizio di ogni anno sociale i referenti illustrano i programmi e gli aspetti organizzativi connessi (orari, frequenza, partecipanti, ecc.) al Comitato Esecutivo, che provvede a farli conoscere agli altri Soci. Successivamente saranno comunicate anche le eventuali variazioni di progetti o contenuti che dovessero intercorrere nel procedere del lavoro del gruppo.
8 – modalità di voto (art.10)
In caso di deliberazione per voto postale il segretario provvede all’invio a tutti gli associati dell’ordine del giorno con allegata la scheda di voto, unitamente all’indicazione della data in cui la scheda dovrà pervenire per la prima convocazione e della data in cui la scheda dovrà pervenire in seconda convocazione.
Alla scadenza della data della prima convocazione il segretario, con l’ausilio di due soci scrutinatori scelti dal Comitato esecutivo da una lista di nominativi di soci che si sono resi disponibili, procede al conteggio delle schede pervenute in busta chiusa e laddove non sia stato raggiunto il quorum costitutivo attende la data della seconda convocazione conteggiando, ai fini dei quorum, anche le schede pervenute per la prima convocazione.
Nel caso, invece, in cui alla data della prima convocazione siano state ricevute un numero di schede sufficiente al raggiungimento del quorum costitutivo il segretario, con l’ausilio dei due soci scrutinatori, procederà allo scrutinio, senza conteggiare le schede pervenute successivamente a tale data.
Le schede dovranno essere ricevute dagli associati con almeno dieci giorni di anticipo rispetto alla data prevista per la prima convocazione. Le modalità di invio delle schede e degli inviti potrà essere anche online agli associati che abbiano rilasciato all’associazione il loro indirizzo di posta elettronica purché venga rilasciato il messaggio di avvenuta lettura oppure potranno essere inviate tramite PEC o ancora consegnate brevi manu con firma per avventa consegna da parte dell’associato.
Le schede potranno essere inviate al Centro con qualsiasi modalità che consenta di avere la certezza del votante ivi compresa la consegna a mano presso la sede del Centro.
Nel caso in cui il Comitato esecutivo opti per il voto elettronico, o il voto espresso per via telematica (es. tramite PEC), occorrerà avvalersi di sistemi tecnologici che consentano di ottenere l’identificazione dei soggetti legittimati ad esprimere il voto e di garantire, solo in caso di necessità di voto segreto, l’anonimato irreversibile del voto.
Il Comitato esecutivo ha facoltà di indicare i casi in cui esprimere il voto in modo segreto e le modalità da osservare, anche sotto il profilo tecnologico, per la garanzia della segretezza.
Al fine di consentire la più ampia partecipazione, agli associati che non dispongano di strumenti elettronici o che non intendano procedere all’espressione del voto per corrispondenza dovrà sempre essere garantita la possibilità di consegnare la scheda, entro le date di convocazione inserite nell’ODG, direttamente presso la sede legale del Centro, in tal caso la segreteria del Centro rilascerà attestazione di avvenuta consegna della scheda di voto da parte dell’associato con l’indicazione del nominativo e della data, specificando se la scheda di voto è stata consegnata con modalità segreta o meno nel caso in cui nell’ODG sia stato richiesto espressamente il voto segreto.