La collana Psyché pubblica non tanto volumi specialistici sulle singole discipline della psiche, quanto testi che ne interroghino i fondamenti e li intersechino con altri ambiti disciplinari. Così, nel libro che la inaugura, Fausto Petrella, psichiatra, psicoanalista e cultore di musica tratta molti temi ineludibili che psicoanalisi e musica hanno in comune, come l’interpretazione, le forme dell’ascolto, il costituirsi del senso, l’impiego di strumenti, i modi con cui musica e parola mobilitano gli affetti. L’autore muove dall’esigenza di una chiarificazione concettuale e linguistica, per mostrare come tra ascolto clinico ed esperienza musicale sia possibile un circolo virtuoso di grande importanza nell’illuminare reciprocamente l’esperienza musicale e quella clinica. Ma l’esperienza psichica in sé ha, nel proprio cuore, una dimensione estetica e L’ascolto e l’ostacoloaspira ad essere letto, e ascoltato, al di fuori dei recinti tecnicistici, alla ricerca di un linguaggio trasparente senza gli esoterismi e le gergalità presenti in molta psicoanalisi come nella critica musicale